giovedì 15 novembre 2012

DEDICATO AD UNA MAMMA SPECIALE...

 
 
 
Capita che un giorno una mamma
ti consigli un libro da leggere.
 
Capita che quel libro,
dalla copertina color ciclamino,
ti catturi dal disegno in primo piano.
 
Capita che quel disegno l'abbia fatto una
bambina magica,
perchè nata due volte.
 
Capita che quel libro l'abbia scritto
proprio quella mamma,
doppiamente magica,
perchè sopravvissuta,
nonostante tutto.
 
 
 

 
 
 
Roberta, Sara, Graziano:
tre nomi, tre persone, un'unica vita.
 
 
A volte nella vita ci sono grandi gioie,
enormi gioie,
piccoli miracoli che accadono,
così, semplicemente.
 
A volte nella vita ci sono grandi dolori,
enormi dolori,
sofferenze che accadono,
così, senza una spiegazione,
senza un preavviso,
senza un perchè.
 
 
Roberta, Sara e Graziano,
una famiglia che ha combattuto
la più grande delle battaglie,
un male atroce che ha scelto la persona più piccola,
ma non la più debole dei tre.
 
Una bambina,
una malattia rara,
un otto marzo,
otto mesi di ospedale,
l'ottavo mese dell'anno che chiude un ciclo...
otto...otto...otto
il numero dell' infinito,
perchè se infinita è la sofferenza,
arriva un momento nel quale questa cessa
ed infinita è la felicità...
 
 
 
Una mamma lo sa,
che quando il suo piccolo viene al mondo,
tutto cambia,
tutto ruota diversamente,
si crea un equilibrio
che non comprende più solamente sè stessi,
ma abbraccia un'altra creatura,
frutto di due anime,
di due cuori,
di un amore senza limiti,
e tutto cambia per sempre.
 
 
 
Una mamma, Roberta, sa bene cosa significhi
soffrire,
non capire,
cadere,
urlare in silenzio,
piangere di nascosto,
pregare Dio,
stringere i denti,
non dormire per mesi,
non vedere una luce...
 
 
Una mamma, Roberta, ha imparato però anche a
sopportare,
ad avere fiducia,
a capire,
a sorridere,
a vedere il bello anche in una testolina rasata,
a vedere amore anche nel dolore,
a vedere calore in una stanza sterile,
ad amare un marito lontano per forza,
a sperare nel domani,
a credere nella condivisione,
a cogliere i miracoli che la vita offre,
ad accettare il dono di un amico lontano,
che è diventato portatore di vita,
della sua seconda vita,
della seconda nascita della sua famiglia,
quella che ti fa credere,
una volta in più,
che la vita, nonostante tutto,
è meravigliosa.
 
 
 
foto via Pinterest
 
 
 
 
Io ho acquistato questo libro ieri sera,
e dopo aver messo a dormire i miei bambini,
e aver dato loro il bacio della buonanotte,
mi sono seduta su una sedia ed ho iniziato a leggere,
a piangere,
a sorridere,
a piangere di nuovo,
a pensare a quanta gioia ci sia nell'amore,
nell'amore universale,
quello che non ha confini, barriere o colore.
 
Sono arrivata alla 163° pagina
appena dopo la mezzanotte,
l'ho letto tutto,
l'ho sentito vicino a me dalla prima
all'ultima pagina.
Parole semplici, parole scritte di getto,
parole senza paura,
parole vere,
parole che scaldano il cuore,
parole che descrivono tutto
l'amore di due genitori per il loro dono più prezioso,
parole che descrivono una battaglia,
dolorosa, lunga, terrificante,
parole che descrivono una vittoria:
 
il vero INNO alla VITA,
il più bello che io abbia mai sentito,
anche senza il suono della musica,
perchè a volte la musica non ha suono,
vive solo di sentimento,
di emozioni e di
battiti del cuore.
 
 
 
 
foto via Pinterest

 
 
 
Fortunata,
mi sento fortunata ad aver letto questa storia,
mi sento fortunata per il dono della vita,
mi sento fortunata perchè ho capito
che la speranza può dare forza,
può dare fiducia,
può dare luce.
 
Mi sento onorata di aver scoperto
tre persone semplicemente uniche,
uniche nella loro forza,
uniche nella loro unione,
uniche nel loro grande coraggio.
 
Finire una battaglia ed iniziarne un'altra,
proprio così...
a volte il lieto fine si fa attendere,
anche nelle storie più belle,
ma Roberta, Sara e Graziano
lo sanno bene e credo possano essere
d'esempio a molte persone,
a moltissime persone.
 
Donare il midollo osseo
è donare una seconda opportunità,
è donare calore laddove non ce n'è più,
è donare fiducia laddove c'è sconforto,
è donare VITA,
è donare SPERANZA,
è donare AMORE.

 
 
 


 
Il Natale si sta avvicinando,
e anche se fosse agosto,
vi consiglierei ugualmente questo libro,
da leggere sotto l'ombrellone.
Il ricavato di queste pagine di speranza
e di vita vissuta intensamente
andrà tutto devoluto ad associazioni onlus,
AVIS, ADMO, ABE
perchè donare è dare un pò di sè stessi agli altri,
è un principio di umanità,
è la chiave della felicità su questa terra.
 
 
 
 
 
 
 
 
Roberta Bozzetto
"Il fratello genetico"
acquistabile sul sito www.lulu.com
o direttamente da Roberta e Graziano, presso
Il Gelato a Mareno di Piave 
 
 
 
Grazie Roberta,
per essere un esempio di forza e dedizione
alla vita ed alla vostra unione,
siete tre persone fantastiche,
tre anime belle,  
e molto di più...
 
 
...evviva Sara....
 
 
xoxox
 
 
 
 
 
 
 

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