mercoledì 26 febbraio 2014

L' amore è il nostro futuro, una domenica a Verona

Se dovessi pensare ad una città dell'amore
 ne avrei tante in mente, 
perchè tanti sono i luoghi dove l'amore può nascere. 

Se dopo tanti anni avessi l'occasione di ritornare, 
 per caso, 
a Verona, 
beh, proprio da lì inizierebbe una poesia dedicata all'amore, 
perchè lì viene celebrato da sempre e ne è diventato il simbolo.









Una poesia d'amore da una finestra, 
al di là di una tenda leggera, 
davanti ad un fiore appena sbocciato, 
dall'ultimo piano di un vecchio palazzo, 
una poesia sussurrata, 
una poesia cantata, 
una poesia scritta di getto, 
 o semplicemente pensata ardentemente. 







A Verona con il naso all'insù, 
con la testa tra le nuvole, 
con il cuore felice, 
con la gioia che contagiosamente contagia. 

Mi sono resa conto di aver fotografato 
tante, tantissime finestre, 
a Verona. 

Forse perchè le finestre sono un pò come noi, 
a volte chiuse, 
a volte aperte a metà, 
a volte fiorite e colorate, 
altre tristi e sprangate, 
ma che sempre, dico sempre, 
celano un qualcosa di magico da scoprire, 
al di là di una tenda, 
al di là di un vetro, 
al di là di una parete. 

La finestra richiede una mano delicata
per essere aperta e far entrare luce, 
come nella nostra vita, 
come nelle nostre giornate. 

Una mano che apre, 
una mano che sostiene,
una mano che accarezza, 
una mano che ne tocca un'altra,  
una mano che porta, 
a m o r e . 




"La misura dell'amore è amare senza misura"







"Quando non sarai più parte di me, 
ritaglierò dal tuo ricordo 
tante piccole stelline, 
allora il cielo sarà così bello, 
che tutto il mondo si innamorerà della notte"

W. Shakespeare, "Romeo e Giulietta", atto 3, scena 2






Non sarà educato, 
non sarà artistico, 
non sarà raffinato,
attaccare una gomma da masticare od un lucchetto 
ad una parete di un palazzo storico 
che ha origini nel lontano Duecento, 
ma mi piace pensare al di là dell' apparenza, 
al di là di questi oggetti, 
al di là di queste pareti. 

E se mi soffermo in silenzio 
al di là di questi segni, 
vedo amore, 
vedo il desiderio di esprimere un sentimento, 
a parole, piuttosto che con un sigillo. 
Vedo cuori e vedo mani strette
in un sentimento che è tutto ciò che abbiamo, 
e dal quale scaturisce tutto ciò che di bello 
possiamo avere dalla vita. 

Vedo amore, 
e tutto ciò mi basta. 







Quando si lascia scappare un amore, 
si lascia scappare un pò di vita...

La più grande delle fortune è l'amore, 
perchè trasmette forza ed energia 
a tutto il resto, 
dona forza nelle difficoltà 
e colma di gioia nella felicità. 





"Trova il tempo per giocare, 
trova il tempo per amare 
ed essere amato, 
trova il tempo per dare.

E' il segreto dell'eterna giovinezza, 
è il privilegio dato da Dio, 
la giornata è troppo corta per essere egoisti". 



Madre Teresa di Calcutta













Trovare un CUORE, 
trovare il proprio cuore, 
ascoltarlo, 
nutrirlo, 
proteggerlo, 
farlo crescere insieme. 

Questo è quello che chiamo amore, 
questo è il mio desiderio di felicità, 
per noi due e noi quattro insieme. 







E una giornata a Verona finisce così, 
con la consapevolezza in più 
che quando si è INSIEME 
si possiede il più grande dei privilegi, 
si è custodi di un sentimento unico che 
può crescere e migliorare sempre, 
perché corre verso l'eternità, 
sempre. 









A loro, tutto l'amore che c'è...




"Non crediate di guidare il corso dell'amore, 
perchè l'amore, 
se vi trova degni, 
guiderà lui il vostro corso"

K. Gibran 






love, 
xoxo


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